Progetti
I progetti della Scuola dell’Infanzia di Pratrivero
I progetti possono essere modificati ogni anno. Si possono arricchire di nuove collaborazioni e nuove attività.
Quelli elencati qui sotto sono relativi all’anno in corso.
Progetti interni
Lo sviluppo delle abilità comunicative e del linguaggio costituisce una tappa essenziale del processo di crescita del bambino.
Al raggiungimento di tale obiettivo concorre l’incontro con le storie, in particolare quelle lette dai genitori e poi dalle insegnanti.
Per valorizzare la valenza affettiva del libro come tramite tra famiglia e scuola, continua il progetto “presta libro”: come in una vera biblioteca, a turno i bambini porteranno a casa un testo che dovrà essere letto insieme ai genitori e poi riconsegnato a scuola.
L’obiettivo è quello di dare la possibilità a tutti i bambini di familiarizzare con suoni di una lingua differente dalla nostra.
Quest’anno il progetto sarà interno alla scuola e non si realizzerà solo con incontri cadenzati pensati ad hoc. Tutti i bambini prenderanno confidenza con la nuova lingua seguendo un processo naturale e induttivo: attraverso stimoli uditivi e visivi proposti quotidianamente potranno approcciarsi alla lingua inglese in un contesto stimolante e, via via, sempre più noto.
Parallelamente a questo, saranno proposte ai bambini di 5 anni attività più mirate, al fine di promuovere un apprendimento attivo in un contesto ludico, stimolando fantasia e creatività.
La clown terapia è un approccio terapeutico applicato in contesti di disagio che fa del sorriso lo strumento per insegnare a “giocare” con la propria patologia e sofferenza.
Sulla base degli insegnamenti di Patch Adams, precursore della clown terapia, alcuni clown dottori dell’associazione “Il Naso in Tasca” di Biella, insegneranno ai bambini a interpretare con una chiave di lettura diversa le piccole e grandi sofferenze a cui possono andare incontro nel momento delle malattie, dei vaccini o del contatto con i dottori o con il personale ospedaliero.
Gli animali da sempre esercitano una enorme attrattiva per tutti i bambini.
Partendo da questo presupposto, quest’anno parteciperemo ad un progetto di Pet Theraphy gestito da due Pet Therapist che con i loro tre cani lavoreranno qui a scuola per stimolare empatia nei bambini e andando a giocare su diverse aree di intervento quali quella affettiva, sociale, cognitiva e psicomotoria.
Seguiremo un percorso durante tutto l’anno in collaborazione con la Scuola di Musica Sonoria di Cossato.
La musica favorisce il coordinamento motorio, l’attenzione, la concentrazione, il ragionamento logico, la memoria, l’espressione di sé, il pensiero creativo.
Il maestro Gabriele ci guida alla scoperta del ritmo, da sperimentare con tutto il corpo, alla scoperta degli strumenti, sia di quelli classici che di quelli che si possono creare con materiale di recupero. Ma ancora, ci insegna quanto è importante rispettare le regole, in ambito musicale per eseguire una bella melodia, soprattutto se si suona in tanti e ognuno ha dei tempi e dei turni da rispettare, ma che possono essere applicate anche nella vita di tutti i giorni.
Progetti extrascolastici
Il corso di acquaticità (facoltativo) si terrà presso la Piscina Comunale “E. Zegna” di Valdilana per un totale di 8 lezioni, tenuto da istruttori specializzati.
Anche quest’anno saremo supportati da esperti dell’infanzia, quale la Dott.ssa Correggia Elena, logopedista, che metterà a disposizione dei nostri bambini la sua esperienza e professionalità.
Il progetto “Parole in gioco”, rivolto ai “Leprotti”, ha per obiettivo l’individuazione precoce di eventuali difficoltà di linguaggio e di sviluppo dei prerequisiti necessari per l’apprendimento della lingua scritta per poter, ancor prima dell’inserimento nella scuola primaria, potenziare le abilità carenti.
Laboratori pomeridiani
I bambini sono spesso affascinati da ciò che avviene in cucina: impasti, profumi, colori e strumenti attraggono la loro voglia di fare e scoprire.
“E’ quì la festa?!” sarà un approccio positivo verso l’alimentazione non solo come opportunità per stimolare e affinare i sensi, scoprire e conoscere il cibo, ma anche per rielaborare a livello grafico e linguistico l’attività svolta in gruppo.
Inserire un progetto di media education all’interno di una scuola dell’infanzia vuole dire rispondere alla crescente esigenza di avvicinare anche i bambini al campo dei media e alle risorse che da essi ne derivano, al fine di raggiungere gli obiettivi didattici tramite esperienze nuove ed accattivanti. Quest’anno andremo “a spasso” tra i nuovi media con esperienze che abbracceranno il coding, l’uso di app specifiche per bambini e l’utilizzo del computer.
“I bambini incontrano la lingua scritta e la “matematica” molto prima di imparare a leggere e a scrivere. Fin da piccolissimi sono immersi in contesti caratterizzati da scritte di varie forme e dimensioni e da numeri che possono riferirsi a realtà molto diverse fra loro.
Prima ancora di iniziare il processo formale di alfabetizzazione, i bambini saranno quindi accompagnati ad interrogarsi, a riflettere e a formulare ipotesi sul funzionamento del codice scritto e di alcuni degli aspetti che possono rientrare nella dicitura “matematica” con un approccio nuovo e multidisciplinare.
Le storie rivestono un ruolo educativo fondamentale per la formazione dei piccoli, offrendo la possibilità di affrontare il mondo nella sua dimensione reale con una chiave di lettura diversa e, al tempo stesso, di stimolare la fantasia dei bambini e di aiutarli a comprendere ed esprimere l’aspetto relativo alle loro emozioni, paure e bisogni.
Smontare e rimontare le storie trovando ogni volta gli elementi chiave e creando nuove trame e finali sarà l’avventura appassionante di quest’anno.